la Voce Misena
29 maggio 2014
due passi in collina
Castelli arceviesi: Le perle di un territorio
ITINERARI
Uno dei castelli che circonda il territorio arceviese offre belle sorprese, tra architettura e natura.
La Voce Misena propone una gita al Castello di Avacelli di Arcevia che si trova su una collina al confine con il territorio di Serra S. Quirico. E’ circondato da fossi e torrenti tutti tributari del Misa e fa parte del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.
Dell’antica struttura difensiva, risalente alla fine del ‘300, rimane la bella porta d’ingresso con il rivellino e parte della cinta muraria in pietra, completamente priva di scarpa.
All’interno del castello vi è la chiesa parrocchiale di S. Lorenzo della seconda metà del 1400. Appartiene all’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche, nella vicaria di Serra San Quirico.
La chiesa conserva al suo interno uno spettacolare dossale in terracotta dipinta rappresentante la Madonna della Misericordia del sec. XVI, attribuibile alla bottega robbiana di Fra Mattia.
Entrando nella chiesa a sinistra, in una cappella, è stato collocato un altare Barocco restaurato di recente. Interessante anche il Crocefisso presumibilmente risalente al ‘500.
Ai piedi della collina di Avacelli, in una valle appartata nella boscaglia, la Chiesa di Sant’Ansovino dell’XI secolo è stata recentemente restaurata sotto la direzione dei lavori dell’ing. Gualtiero Mariotti. La chiesa è visitabile ritirando le chiavi all’Emporio Bar Cesare Cesaretti, che si trova al Bivio Maesta Avacelli di Arcevia, risponde al numero di telefono 0731 983254 e sarà felice di facilitarvi la visita.
“La facciata della chiesa è ‘a capanna’, l’abside è semicircolare, ed archetti ciechi si trovano sulla parete laterale destra. Il solo elemento decorativo della facciata è una croce astile con sei palle.
Pregevoli sono gli antichi capitelli reimpiegati, di probabile origine altomedievale, gli affreschi e le sinopie contenute all’interno. La chiesa rurale è per tradizione legata al territorio dell’alta valle del Misa ed è uno di quei manufatti d’arte romanica, così frequenti nelle valli minori dell’Appennino marchigiano, le cui vicende sono in genere legate al processo di popolamento e di organizzazione del territorio nei secoli XI e XII. Le origini della chiesa di Sant’Ansovino sono riferibili al periodo longobardo“, (Prof. Virginio Villani).
Il 1° Maggio ad Avacelli tradizionalmente si tiene la Sagra dell’Asparago di Montagna, una ghiottal’occasione per assaggiare questa gustosissima verdura selvaggia.
pagina a cura di Mario Maria Molinari
Le chiavi sono ora a disposizione anche nel Chiosco IL PICCHIO 2.0 situato proprio allintwrno del Castello dalnquale si può arrivare alla Chiesa anche dal sentiero DELLE PIAGGE, molto suggestivo. IL PICCHIO detiene anche le chiavi della chiesa di S. Lorenzo, all’interno del Castello
Tel 375 588 0484